Agente immobiliare per le imprese, fondatore di Area C1 – Past President Confcommercio Roma Litorale, già membro del Consiglio Direttivo di Fimaa Roma Agente immobiliare con 23 anni di esperienza e oltre 550 operazioni concluse, ha collaborato con grandi gruppi del calibro di Roadhouse Grill, Banca Mediolanum, Golden Lady, Gruppo Miroglio, Eurospin, Todis, Italfondiario, Torre Sgr, Coincasa, Gamestop, Original Marines, Cisalfa Sport, Facile.it, Ibl Banca e decine di altri importanti brand, curando anche centinaia tra cessioni e aperture delle più svariate attività commerciali e di servizi su strada.

Nel 2017 è stato eletto all’unanimità presidente di Confcommercio Roma Litorale, carica ricoperta fino a dicembre del 2020, ed è stato membro del Consiglio Direttivo di Fimaa Roma Ha tenuto corsi per grandi network tra cui Remax Italia, Exp Italy, Gruppo Frimm, Coldwell Banker, ed importanti associazioni di categoria come la Confcommercio e la Fimaa. Ha partecipato in qualità di relatore ad eventi in luoghi prestigiosi tra cui la Camera dei Deputati e la Link Campus University.

Ceo e founder di Area C1, società che annovera tra i suoi cofondatori anche Gianluca Lo Stimolo, Armando ha sviluppato una vision chiarissima: il negozio fisico è un elemento imprescindibile per il tessuto sociale ed economico delle nostre città, ed è il luogo migliore del mondo nel quale noi umani, figli di un’evoluzione che ci ha fatto diventare esseri sociali e connessi, possiamo vivere le esperienze più gratificanti. Area C1 è quindi impegnata nella creazione di un network di professionisti immobiliari allineati alla visione ed eticamente impegnati in qualcosa di più grande, dotandoli di un know how di altissimo livello solitamente riservato alle grandi lobby commerciali, in modo da generare valore ed equilibrio per il mercato immobiliare su strada. La presenza di Armando sul palco rappresenta una grande opportunità di scoprire le incredibili connessioni che si sviluppano tra il negozio fisico sia col mercato immobiliare che con i canali digitali, e di come ogni imprenditore su strada debba guardare agli altri due mondi per trovare una nuova e profonda ispirazione